CFD: fare trading sull’oro con uno dei numerosi broker

I CFD sono i cossidetti contratti per differenza che permettono di speculare sulla variazione di prezzo di un asset (attività) sottostante.

Non è necessario comprare il bene o attività sottostante ma questo strumento finanziario permette di speculare sul differenziale di prezzo amplificando guadagni o perdite grazie all’uso della leva finanziaria.

Sul mercato ci sono diversi broker che offrono queste soluzioni ai clienti che sono molto rischiose (e di conseguenza offrono la possibilità di grandi guadagni o perdite).

Data la grande quantità di investitori che perdono denaro, questi broker offrono sui loro siti la percentuale di investitori che perdono denaro in seguito alle negoziazioni.

Plus500, uno di questi broker, ha calcolato che l’80% dei piccoli investitori/speculatori registrano una perdita in seguito alle negoziazioni di tutti i CFD. Molti altri broker hanno delle percentuali che variano dal 70 all’80%: per questo è importante conoscere a fondo gli strumenti per avere la consapevolezza dei propri investimenti.

Per questo motivo la maggior parte dei broker mettono a disposizione una piattaforma dimostrativa che permette di effettuare negoziazioni con importi di denaro fittizi, prendere conoscenza del funzionamento della piattaforma e degli strumenti.

broker cfd

I broker più famosi per fare trading oro con i CFD sono:

Markets: leva 1:20

24option: non disponibile in lingua italiana

BdSwiss: leva fino a 1:100

Plus500: leva 1:20

IqOption: leva fino a 1:10

EToro: si possono copiare in maniera automatica gli investimenti di altri portafogli.

Avatrade: anche questo broker consente di copiare le negoziazioni di altri utenti.

E’ bene chiarire che effettuare negoziazioni sui cfd non porta alla proprietà dell’attività sottostante. Quindi se si decide di fare trading sul prezzo dell’oro la proprietà dell’oro non verrà mai acquistata. Per quest’ultima evenienza è necessario investire in oro fisico che non ha leve finanziarie e, grazie al mantenimento del potere di acquisto dell’oro, difenderà da crisi finanziarie e di tipo geopolitico.

 

Un sito di aste per acquistare o vendere oro fisico.

Da qualche anno è possibile acquistare o vendere oro fisico (generalmente per piccoli importi e quindi una-tre monete o un lingotto) partecipando ad un’asta online.

Questa possibilità è offerta dal sito di Catawiki, un sito olandese tradotto anche in lingua italiana.

Catawiki è stata fondata nel 2008. Inizialmente è nata come un sito che aveva lo scopo di organizzare le collezioni private degli iscritti.
Con il tempo Catawiki cerca di evolvere da un catalogo privato degli utenti intraprendendo il percorso delle aste online di oggetti da collezione quali oggetti d’antiquariato, d’arte, auto d’epoca, monete, francobolli, gioielli, orologi e molti altri oggetti da collezione.

Asta catawiki lingotti

Oggetti messi in vendita nella categoria “Asta di lingotti” su Catawiki.

Le oltre 300 aste settimanali (categorie) e gli oltre 50.000 lotti messi in vendita partono anche da 1€ e quindi ognuno ha la possibilità di effettuare un acquisto di oggetti da collezione, alcuni comuni altri più rari.

Il compratore ha la possibilità di avere un ulteriore sicurezza sulla autenticità del prodotto in vendita grazie agli oltre 200 esperti che visionano e certificano gli oggetti. Ogni esperto ha il suo specifico settore di competenza e si occupa anche di effettuare una stima preliminare. C’è da dire che le stime fornite sono generalmente più alte del prezzo di chiusura delle aste.

Per capire maggiormente nel dettaglio come funziona Catawiki, questo articolo chiarirà i costi, le commissioni e metterà in luce pregi e difetti del sito olandese.

Anche i venditori hanno grandi vantaggi nel partecipare alle aste Catawiki: principalmente hanno la grande possibilità di offrire il proprio oggetto ad un pubblico più vasto dato che gli iscritti sono prevalentemente europei (Francia, Germania, Olanda, Nord Europa e Italia son ben rappresentati).

Catawiki aste

Sterline d’oro in vendita sul sito e prezzi finali di vendita – Ottobre 2018

Per quanto riguarda le monete d’oro è complicato fare affari su monete da investimento comuni ma è tuttavia possibile offrire per qualche rarità o qualche lotto che ha meno offerenti ovvero monete particolari dell’anno in particolare che vi manca.

Le aste hanno una cadenza settimanale precisa e ogni categoria inizia in un certo giorno della settimana in modo da distribuire durante la settimana le numerosi inserzioni degli oltre 50.000 lotti settimanali.

I compro oro in Italia

L’associazione dei compro oro nel corso degli anni ha registrato una sostanziale diminuizione accompagnato dal contestuale calo del prezzo dell’oro degli anni 2012.

Il prezzo dell’oro che era cresciuto fino al 2011-2012 aveva fatto proliferare attività di compro oro che avevano raggiunto le 35.000 unità in tutta Italia.

Nella seconda parte del 2015 questo numero era sceso fino a 23.000 e quindi di circa un terzo.

Nel 2017 è stata normata maggiormente l’attività del compro oro grazie al decreto legislativo n.92  del 25/05/17 ed in seguito grazie a chiarimenti del MEF e ad un decreto legge del 14/05/18 che identifica l’organismo che dovrà raccogliere i dati e gestire il registro dei compro oro in Italia.

COMPRO ORO web

Il registro sarà gestito dall’Organismo degli agenti e mediatori il quale ha cominciato ad accettare le iscrizioni a partire da settembre 2018.

Per essere in regola dunque ogni soggetto che eserciti una attività commerciale (prevalente o secondaria) di compravendita o permuta di oggetti preziosi (es. oro, argento, ecc.) dovrà obbligatoriamente iscriversi al suddetto registro dei compro oro.

Sino ad ora solamente 126 compro oro si sono iscritti, un numero per ora irrisorio rispetto alla stima di 23.000 del 2015, contando che per essere in regola con l’esercitazione dell’attività la domanda dovrà essere presentata entro il 3 ottobre 2018.

Ci sarà da aspettare per verificare l’effettiva efficacia del provvedimento che tende a regolare il settore dei compro oro in maniera più trasparente e per contrastare anche il riciclaggio.

Quotazione del dollaro

L’importanza del cambio euro dollaro risulta essere, in questo periodo storico, molto importante per la quotazione dell’oro.

L’oro, essendo prezzato e scambiato in dollari, vedrà il riflesso sulla sua quotazione a causa anche e non solo del cambio della valuta in uso in Italia con il dollaro.

Ogni giorno sul mercato valutario il cambio euro dollaro viene negoziato ed ha una grande quantita di scambi: infatti questi risulta essere la coppia di valute più scambiata nel mercato valutario o Forex (foreign exchange) con circa il 23% sul totale.

Essendo due tra le più importanti e usate valute internazionali il dato soprastante non sorprende. Ma quali influenze ha sull’oro?

Fino a che i differenziali di inflazione delle aree dei due Paesi rimarranno simili le conseguenze non sono molte: nel lungo periodo gli scostamenti saranno minimi. Molto più importanti saranno invece questi scostamenti per i traders o per chi vuole speculare a breve termine.

Solo in caso di grandi differenziali di inflazione tra USA e area Euro saranno sostanziali allora in quel caso occorrerà valutare e tenere sotto controllo il cambio con il dollaro.

Come sta accadendo da qualche mese in Venezuela dove l’inflazione, secondo Reuters, è stata del 127% nei primi 5 mesi del 2017. Con queste cifre vi è una perdita di potere di acquisto della valuta locale sia nei confronti del dollaro che dell’oro.

 

 

 

Prezzo oro: quali sono le diverse quotazioni dell’oro.

Quando si parla di quotazione dell’oro si può essere indotti in tentazione di pensare che esista una sola quotazione per il metallo aureo. Questa semplificazione può risultare fuorviante a causa di svariati parametri che vanno invece considerati.

E’ vero tuttavia che la quotazione dell’oro può essere definita unica e poi trasformata a seconda delle:

  1. Unità di misura utilizzate: qui bisogna prendere in considerazione diverse valute di riferimento a seconda del Paese in cui si desidera operare la transazione e l’unità di misura di peso che per la maggior parte sono once o grammi.
  2. La purezza dell’oro: la quotazione dell’oro è solitamente espressa per l’oro puro e da qui è declinata secondo i vari stati di purezza. Si troveranno infatti quotazioni dell’oro che divergerà in un dato giorno a seconda della caratura del metallo aureo.

A seconda dell’ambito in cui si opera si possono utilizzare diverse quotazioni che riconducono ad una stessa quotazione generale ma che viene declinata in base al settore e al Paese delle transazioni. Date per scontate le valutazioni auree nei diversi Paesi nel mondo (e nei quali il prezzo dell’oro può salire o scendere nello stesso giorno anche in base al cambio tra diverse valute) chi opera nei settori finanziari e chi invece opera nel settore della compravendita dell’oro fisico farà riferimento a quotazioni diverse. Mentre nel settore finanziario ciò che conta è solo l’oro puro, nel settore dell’oro fisico gli operatori effettuano quotazioni dell’oro anche in base alla caratura dell’oggetto.

Allo stesso modo le gioiellerie prenderanno la quotazione dell’oro puro secondo il fixing del giorno e su di esso calcoleranno la valutazione dell’oro dei propri gioielli in base ai carati che essi contengono con uno spread o variazione tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita che andrà a costituire il guadagno dalla attività di compravendita di gioielli.

In Italia, fatto salvo alcuni operatori nel settore finanziario attenti alla quotazione in once che deriva dai mercati statunitensi, la stragrande degli operatori ed investitori sono interessati al prezzo in grammi ed anche in euro. A pochi investitori interessa che l’oro salga in termini percentuali in dollari ma scenda in euro e per questo motivo l’investimento in oro deve sempre tener presente l’andamento della propria valuta rispetto alle altre valute mondiali ed in particolari le più forti.

Questo è tanto più vero in un periodo dove la moneta unica europea adottata in Italia è stata più volte messa in discussione dai mercati e difesa dalla Banca Centrale Europea con il rischio che potesse disgregarsi dopo la crisi europea in cui tuttora ci troviamo. Recentemente l’uscita dall’Unione Europea aumenterà i dubbi sui mercati del possibile contagio ad altri Stati europei che vorranno scegliere la stessa strada mettendo a rischio il progetto europeo specialmente in termini di moneta unica.

quotazione oro storico

Quotazione storica dell’oro

Come si vedere dal grafico in alto, il prezzo dell’oro in euro ha ripreso a crescere da fine 2015 ed è ora sotto la lente di ingrandimento di molti investitori e speculatori e i movimenti saranno influenzati soprattutto da politiche europee e sulla percezione della perseguibilità o meno del progetto europeo. Da inizio anno il prezzo dell’oro è salito fino ad oggi (fine giugno 2016) di circa il 22% in euro.

La quotazione oro in tempo reale in grammi e in euro può sempre essere seguita e mantenuta sotto controllo tramite un grafico che aiuta a seguire l’andamento del prezzo dell’oro negli ultimi 20 anni nelle monete mondiali più diffuse e scambiate sui mercati internazionali.